La mini addominoplastica mira alla rimozione dell’eccesso di cute e grasso localizzato della parte inferiore del ventre mentre l’addominoplastica si estende al di sopra dell’ombellico. L’indicazione per questo tipo di intervento coincide con lassità cutanea addominale di piccola o media entità, più precisamente in casi di lieve rilassamento addominale con presenza di pelle flaccida nello spazio compreso tra l’ombelico ed il pube.
PROCEDURA
La mini addominoplastica viene effettuata in anestesia loco regionale con sedazione e ha una durata che varia dai 90 ai 120 minuti, l’addominoplastica è un’intervento in anestesia generale ed il tempo dell’intervento dura in media 120/180 minuti. Dopo l’infiltrazione viene aspirato l’eventuale eccesso cutaneo e di grasso ed effettuata un’incisione di circa 15 cm sopra il pube, nell’area normalmente nascosta dallo slip. Vengono ridotte le diastasi dei muscoli addominali, inoltre la pelle in eccesso viene asportata e riposizionata.
La ferita sarà chiusa da punti di sutura solitamente riassorbibili. Le cicatrici saranno ridotte e non si prevede nemmeno il riposizionamento dell’ombelico. Alla fine viene fatta indossare una fascia addominale compressiva da portare per circa 30 giorni.
POST OPERATORIO
L’addominoplastica, dopo l’intervento, si richiede riposo e cure mediche di circa 4/7 giorni mentre la mini addominoplastica prevede riposo e cure mediche per 24-48 ore, poi si potranno fare brevi passeggiate. E’ consigliabile non dormire in posizione prona per 2 settimane.
Dalla terza settimana successiva all’intervento in poi si può tornare a guidare e a svolgere le normali attività lavorative se non si tratta di lavori troppo faticosi. L’ attività sportiva può essere ripresa dopo 6-8 settimane.
Il processo di guarigione è graduale; la ritenzione di liquidi ed il gonfiore che inevitabilmente seguono all’intervento regrediscono più o meno velocemente in base anche a fattori individuali. Bisognerà perciò aspettare qualche settimana prima di apprezzare il risultato definitivo.