L’epilazione è l’asportazione del pelo, in tutte le sue parti che sono stelo, bulbo e radice, mentre la depilazione è; la pratica mediante cui i peli vengono transitoriamente ridotti nella lunghezza.
L’epilazione permanente agisce invece sulla matrice, la struttura cellulare situata alla base del follicolo pilifero e responsabile della formazione e crescita del pelo: questa viene eseguita con apparecchiature che prevedono l’utilizzo di laser o luce pulsata, gli impulsi luminosi sono abbastanza lunghi da essere assorbiti dal follicolo e distruggerlo, ma non abbastanza per essere trasferito alla pelle circostante. Si tratta, quindi, di metodi di epilazione completamente indolori.
Tutte le apparecchiature utilizzate nel nostro centro sono costruite appositamente per l’epilazione radicale, secondo le tecnologie più sicure e innovative, garantendo risultati precisi e perfetti. Nel nostro studio è possibile effettuare interventi di epilazione permanente tramite la luce pulsata e trattamenti con laser soprano XL.
L’epilazione progressivamente permanente viene fatta tramite Sistema SHR, associato al laser Soprano XL, una tecnologia indolore che assicura risultati di epilazione molto superiori alle metodiche meno performanti di rimozione.
La luce pulsata è una metodica impiegata nella depilazione a lungo termine. Il meccanismo all’origine del metodo è il riscaldamento del pelo (fototermolisi). Gli apparecchi a luce pulsata funzionano solo su peli neri, marroni o biondo scuro, mentre non sono efficaci su peli biondi, rossi, bianchi e grigi. Ecco perché fondamentale identificare il proprio fototipo, e infatti viene fornita una tabella per la valutazione. Un altro limite degli apparecchi è che non vanno usati in presenza di: tatuaggi, macchie scure (nei, voglie, lentiggini), ma anche vene varicose, vene visibili, cicatrici. Insomma, sicuramente la luce pulsata non è per tutti e potremmo scoprire di dover riportare l’apparecchio in negozio o di poter trattare solo alcune aree, anche solo banalmente per il fatto di essere abbronzati.
La tecnologia SHR è assolutamente indolore, veloce in quanto consente di trattare anche zone molto estese come la gamba e la schiena in meno di un’ora, mentre per le piccole zone come ascelle, inguine, volto, il trattamento dura circa 15 minuti in totale sicurezza e senza alcun effetto collaterale (bruciature, arrossamenti intensi, crosticine, cicatrici)
Si può effettuare il trattamento anche durante il periodo estivo invece di doverlo sospendere nella tarda primavera ed estate per riprenderlo successivamente nei mesi invernali
Ricordiamo a questo proposito che i peli visibili in superficie sono solo una piccola percentuale rispetto a tutti i bulbi piliferi esistenti Per tutti questi motivi la tecnologia IPL-SHR risulta essere il trattamento di avanguardia per tutte quelle persone che si apprestino alla depilazione permanente. Chiedete a qualcuno che in passato abbia già provato a depilarsi in modo permanente In effetti per chi abbia già provato precedentemente a trattare i peli questa soluzione è; veramente innovativa perché è l’unica a garantire gli stessi risultati del laser e della luce pulsata agevolando sia il paziente che il medico nella compliance al percorso stesso. Normalmente (con laser e luce pulsata) il percorso terapeutico prevede che si debbano interrompere i trattamenti nel periodo primaverile per riprenderlo verso novembre, con la tecnologia a raggi infrarossi questo non accade perché si può iniziare e proseguire il ciclo durante tutti i mesi dell’anno. Un altro problema che normalmente incontra il medico è il colore della pelle del paziente (fototipo), nel senso che fino ad oggi si potevano trattare con successo solo pelli chiare con peli scuri mentre si incontravano molte difficoltà sia nel caso di pelli dal carnato più olivastro sia con peli castano chiaro o biondi.
Anche le persone abituate a fare lampade spesso non potevano essere trattate con successo perché anche in quel caso la luce laser o pulsata non riconosceva il pigmento del pelo rispetto a quello della pelle, con la tecnologia IPL-SHR possiamo trattare la pelle chiara e quella olivastra o abbronzata con pari efficacia a lungo termine. Il sistema IPL-SHR utilizza il principio della foto termolisi selettiva combinata con la sua esclusiva tecnologia in movimento Tm.
Volendo scendere nel particolare possiamo spiegare che i follicoli terminali dei peli in cui c’è una elevata concentrazione di melanine ed i follicoli in fase anagen molto densi di pigmento assorbono molto meglio la IPL per eradicare il pelo è necessario però distruggere sia il bulge, sia i cheratinociti, sia i melanociti matriciali bulbari situati fino a 6-7 mm di profondità dal piano cutaneo. Da qui la necessità di utilizzare un filtro ed una banda IPL in grado di raggiungere queste profondità risparmiando le superfici. Una finestra ottica pertanto compresa tra 700 e 950 nm si presta all’indicazione e consente di scaldare e danneggiare, raffreddare, scaldare nuovamente e ridanneggiare selettivamente e adeguatamente tutte le più intime strutture pilifere secondo il principio del tempo di danneggiamento termico.
Anche se noi parliamo di danneggiamento termico e di scaldare la pelle, i pazienti non devono immaginare che la pelle diventi calda o bollente! In effetti alla fine della seduta la pelle ha una temperatura simile al pretrattamento, inoltre l’arrossamento è minimo, sicuramente inferiore rispetto al post trattamento con i precedenti laser e luce pulsata! Durante la seduta, il raffreddamento delle strutture cutanee è inoltre assicurato a mezzo di un sistema criogenico inserito nel cristallo del manipolo che ruotando sull’area anatomica per l’interposizione di un gel consente di mantenere la temperatura a valori più che accettabili.
Il paziente infatti non avverte che una leggera sensazione di calore. Ogni quanto tempo devo ripetere il trattamento? Le prime tre sedute possono essere ravvicinate (circa 15 giorni una dall’altra) mentre le successive possono essere fissate a circa 30 giorni. Il motivo delle prime sedute ravvicinate risiede proprio nella fisiologia delle crescita del pelo, ricordando che anch’esso come il capello cresce rispettando dei tempi fisiologici e che sono che sono stati riconosciuti dalla comunità medica come fasi (Anagen, Telogen, Catagen) , ricordiamo che la tecnologia per essere efficace deve riuscire a colpire il pelo nella fase di anagen.
È per questo motivo che soprattutto le prime tre sedute possono essere ripetute ad una distanza inferiore, per cercare di rendere una certa omogeneità tra le tempistiche di crescita e quelle di danneggiamento ad opera dei raggi infrarossi sui peli in fase anagen.
Ciclo del pelo.
Le fasi Il ciclo del pelo è composto da 3 macrofasi:
Il costo del trattamento viene stabilito dal medico dopo una accurata prima visita che mira soprattutto ad accertare se il paziente sia un candidato adatto a questo tipo di tecnologia, ricordo infatti che non tutti possono sottoporsi né tutti possono aspettarsi di ottenere lo stesso risultato finale pur trattando zone simili con lo stesso macchinario!! Per comprendere meglio questo aspetto è necessario che il paziente venga a conoscenza di tutti i fattori che influenzano ogni giorno il ciclo di crescita del pelo (e dei capelli), queste informazioni vengono sia esposte dal medico in occasione del colloquio iniziale sia vengono riportate nella informativa specifica allegata al consenso informato che consegniamo a mano ad ogni nostro utente.
Quando parliamo di epilazione permanente nel mondo scientifico intendiamo l’eliminazione di circa il 70-80 % della popolazione di bulbi presenti, in alcuni casi tuttavia questa sale ulteriormente al 100 %. Ancora una volta dobbiamo quindi ricordare che l’essere umano non è un insieme di parti anatomiche ma un sistema integrato di circuiti ormonali, nervosi, emozionali e parti anatomiche che rispondono a tutte le terapie con un certo grado di soggettività sulla quale si può solo in parte interferire.
Guarda di video del trattamento.
In seguito a uno stimolo interno o esterno la cute può infiammarsi ma i problemi sorgono quando questo stato si trasforma in una condizione stabile e cronica. Colpisce chi ha una pelle particolarmente sensibile e arrossabile.
È soprattutto una questione femminile. Colpisce sei donne su dieci. E crea loro tanto imbarazzo. La couperose è una condizione di arrossamento intenso e cronico delle guance o delle ali del naso. Si tratta inizialmente solo di un problema cosmetico ma poi può evolvere in una dermatosi.
I capillari dell’epidermide, per la continua congestione della pelle e della crescente perdita di elasticità dei tessuti, possono dilatarsi in modo permanente e diventare più marcati. Le cause di questa condizione sono complesse, ma possono ricondursi ad uno stato di fragilità capillare che può essere costituzionale oppure acquisita. Su questa base poi si innestano altri fattori come quelli emozionali, ormonali, allergici, ambientali e climatici. È fondamentale ricordarsi che la pelle del viso è la parte più sensibile del corpo umano, ma è; anche la più esposta alle aggressioni degli agenti atmosferici come ad esempio le brusche variazioni di temperatura, le radiazioni solari, il vento e persino l’umidità