Nell’uomo, a partire dalla pubertà, si può manifestare un anomalo sviluppo del seno che determina una condizione non patologica ma imbarazzante, perché rende il torace maschile simile al seno femminile. Ciò è chiamato ginecomastia, che può essere caratterizzata da un semplice accumulo adiposo (ginecomastia falsa) indipendente o contemporaneamente ad un eccesso di ghiandola mammaria (ginecomastia vera). L’intervento correttivo consiste nell’asportazione del tessuto mammario, del tessuto adiposo e talora della cute in eccesso, conferendo al torace un aspetto più naturale.
PROCEDURA
L’intervento di ginecomastia è svolto con anestesia locoregionale o in sedazione a seconda dell’entità del lavoro da eseguire può durare, da un minimo di 45 minuti all’ora e mezza.
Le cannule per la liposuzione dei pettorali vengono inserite nel pannicolo adiposo attraverso due piccole incisioni, poste in prossimità dell’ascella. Segue il modellamento della zona tramite liposuzione. Se deve essere rimossa anche una porzione di ghiandola si farà una breve incisione lungo la circonferenza dell’aureola, raggiungendo l’eccesso per eliminarlo.
POST OPERATORIO
I primi giorni dopo l’intervento è normale avvertire un certo gonfiore e fastidio controllabile con gli antidolorifici prescritti. Per i primi 2 giorni sarà opportuno rimanere a riposo. Dal quarto giorno solitamente si possono intraprendere le attività quotidiane evitando un eccessivo affaticamento. L’edema tende a guarire in un paio di settimane e i tessuti saranno completamente normalizzati in tre mesi.